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Coregasm: quando il core ti sorprende (molto più del previsto)

Amanti del fitness o semplici frequentatorə del tappetino della domenica, benvenutə nel magico, e un po’ assurdo, mondo del coregasm! Se questa parola vi suona come un neologismo del beep di qualche fitness guru illuminatə e forse un po’ fuori di testa, tranquillə: ci sono qui io pronta come sempre a regalarvi spunti di riflessione che nessuno ha chiesto, ma che, fidatevi, in questo caso vi saranno assolutamente utili. E sì, preparatevi perché il coregasm è…curiosə? Bravə!
Dovete sapere che c’è un fenomeno là fuori che poche persone conoscono, ma che, una volta scoperto, potrebbe far guardare i crunch con occhi nuovi. Che poi, oh, già la parola, coregasm, come suono promette bene, no? Ma avrà a che fare con quello o vi sto fuorviando? Prima di rispondere a questa domanda bisogna parlare del protagonista assoluto di tutta questa storia: il core.

Ascolta il tuo core

Facciamo ordine. Se non siete amanti della palestra (o, come me, pensavate che fosse una abbreviazione napoletana per dire “cuore”), vi spiego in due parole: il core è la centrale operativa del corpo. Ok, erano otto parole.
È l’insieme dei muscoli centrali del nostro corpo, il punto da cui parte ogni movimento e che comprende addominali, obliqui, muscoli lombari e, udite udite, il pavimento pelvico. Tutto questo è il sistema di sostegno interno che ci tiene in piedi, ci stabilizza, ci permette di respirare, piegarci, sollevare pesi, danzare e pure scoprire sensazioni nuove; ed è proprio lì, al centro, che si nasconde un potenziale spesso sottovalutato. Pensa te che io ero stanca già al “piegarci” (anche se può aprire degli scenari interessanti come posizione).
È da lì che parte ogni movimento, ogni gesto atletico, ogni torsione sexy sul tappetino ed è da lì che partono anche… emozioni extra, diciamo. Sì, a quanto pare è proprio una questione di orgasmo!

Standing ovation per il core!!

Allenare il core, a prescindere dall’orgasmo, pare sia una delle cose più utili che si possano fare: migliora la postura, riduce il mal di schiena, potenzia ogni altro movimento del corpo. Ma c’è questo lato meno noto (e molto più intrigante direi) che a volte si manifesta quando il core viene stimolato intensamente. Uhh, riuscite a immaginare che bello? A un certo punto, mentre siete lì tuttə concentratə a fare un plank, un hip thrust e qualsiasi altra parola assurda come queste che mi ha suggerito una mia amica di Luxury più esperta di me (sicuramente non esistono davvero), improvvisamente…crunch! No, ho sbagliato. Ciak 2: improvvisamente…coregasm! Non è immaginazione, e nemmeno una leggenda metropolitana: succede che il vostro corpo, stimolato nel punto giusto, con l’intensità giusta e magari anche nel momento giusto, decide di premiarvi con un orgasmo inatteso!! Ma su, tuttə in piedi per una decina di minuti di applausi al core! Eh, guardate che dico sul serio oh!
Ebbene sì, il coregasm è una cosa reale: una sensazione che parte dal centro (letteralmente), sale, si espande, e vi lascia lì, perplessə e soddisfattə con una vera e propria esplosione di piacere del tutto inaspettata, frutto di un’iperstimolazione muscolare profonda. Non è magia. È biomeccanica. Non lo dico io eh!!

E chi lo dice?

La scienza, ovviamente. La dottoressa Debby Herbenick, per esempio, sessuologa e ricercatrice, nel 2012 ha condotto studi su questo fenomeno (chiamala scema!) scoprendo che circa una persona su dieci ha vissuto spontaneamente questa sensazione proprio durante l’attività fisica, e non durante il sesso come vi aspettereste. Insomma, mentre cercavano disperatamente di non cadere da un plank, il loro corpo stava già facendo i suoi comodi verso l’estasi. Verrebbe quasi da dire “wow”, o no?
Ma non è stata l’unica a indagare questo strano fenomeno: altri studi, come quelli alla Temple University o più recentemente alla Northern Illinois University, hanno raccolto dati e testimonianze confermando che esercizi come crunch, sollevamenti delle gambe e mountain climber (non so cosa sto dicendo eh) sono spesso associati a queste risposte di piacere. C’è anche una ricerca pubblicata nel 2020 sul Journal of Sexual Medicine che approfondisce il legame tra la stimolazione profonda del core e le risposte neurologiche al piacere, ipotizzando che a scatenare orgasmi indotti da esercizio sarebbe il mix tra attivazione simpatica e parasimpatica, chiaro? No? Va beh, allora! Significa che durante alcune esperienze, come il coregasm appunto, nel nostro corpo coesistono contemporaneamente elementi di eccitazione e di rilassamento. Per esempio, i muscoli sono attivi, la respirazione può farsi più intensa (tipico del sistema simpatico), ma allo stesso tempo c’è una sensazione di piacere, rilassatezza e benessere (tipico del sistema parasimpatico).
Insomma, un plank che tanto fa imbestialire potrebbe davvero nascondere qualche sorpresa piacevole, e se vi è già successo senza capirne bene il motivo, benvenutə nell’elitario club “sperimentatorə direttə del coregasm”!

Gli esercizi più adatti

Tranquillə, se vi state sentendo un po’ a disagio pensando di poter macchiare i vostri pantaloncini preferiti davanti alla figura dirigenziale più toppissima che frequenta la vostra stessa palestra, non è che basti fare due addominali per vedere le stelle. Ma è vero che certi movimenti hanno una maggiore predisposizione a far succedere cose e io ora vi dico quali perché in fondo che ci sto a fare?
Parliamo, per esempio, dei crunch, il caro vecchio solleva-busto che vi fa sudare come se steste scalando l’Etna; o i super plank, dove restate lì immobili come un’asse di legno, cercando di non crollare mentre tutto il core si contrae come se fosse l’ultima volta.
Nel novero dei portati verso il piacere orgasmico abbiamo anche gli hip thrust, sono campioni indiscussi in questa gara segreta. Beh, beh, dai…potevate arrivarci, perché quel sollevamento ripetuto del bacino, quella pressione lì…sì, proprio lì…fa il suo effetto, no?
Anche gli squat, se fatti con intensità e attenzione alla respirazione, possono diventare dei potenziali candidati.
Ma chi l’avrebbe detto? Attenzione! Attenzione anche alle discipline più zen voglio dire.
La posizione della barca nello yoga, sì, quella in cui sembrate un tavolino traballante in equilibrio sul coccige, e il ponte, sia nella versione yoga che Pilates, fanno parte del club.
Insomma, quei movimenti che spesso detestate, e che maledite mentre li fate, potrebbero essere gli stessi che un giorno vi faranno dire: “Ma che…è successo?!”. E sarà tutto assolutamente normale: non siete stranə, non siete rottə, non siete pervertitə (beh, beh…).

Allenatevi ma ascoltatelo

Che meraviglia il corpo eh? Non solo da guardare e da toccare, è proprio internamente super! Yeah!
Raga’, allenatevi pure, però sia chiaro che io non vi prometto che ogni plank o tutte quelle altre cose strane su cui mi ha istruita quella mia amica della linea (a buon rendere) sarà un’esperienza mistica e orgasmante.
E adesso, però, detto ciò, sul serio, mi rivolgo singolarmente a ognunə di voi: vi è mai capitato? E secondo voi sarà capitato alla vostra preferita su LuxuryLine? Sì, sì, lo so a chi state pensando e vi assicuro che ci farei sesso al telefono pure io con lei. Concludiamo dai, così andate a cercarla.
Ascoltate il vostro corpo da oggi, meglio di come abbiate fatto ieri e chissà…potreste scoprire che ci sono cose che vogliono uscire fuori nei momenti più impensati! E ringraziate il vostro bel core! Hihi.
Divertitevi in palestra e fateci sapere!
Ciau.

Martina