Skip to main content

IL SALOTTO HOT DI LUXURYLINE: CHIACCHIERE PICCANTI CON SONIA

Martina intervista la giocosa Sonia

Martina: chi aveva chiesto l’intervista a Sonia? Tu? Eh, allora dove vai? È il tuo momento! Cioè, è il suo momento: Sonia!
Ciao Sonia, benvenuta nel salotto virtuale delle chiacchiere piccanti di LuxuryLine.
Pronta?

Sonia: sì, prontissima!! Ciao Martina e grazie per questa intervista. Non ti nascondo che aspettavo questo momento perché mi piace raccontarmi, stare al centro dell’attenzione.

M: e allora goditi i riflettori!
Direi di tuffarci subito nel vivo dell’intervista con una domanda che avevo preparato proprio per te…ci ho pensato per intere settimane…dov’è? Non trovo il pizzino. Avevo fatto un elenco “domande shock”, non ricordo dove l’ho messo. Facciamo che, intanto che io cerco sta domanda, tu cerchi un modo per resistere al mio incantevole fascino? (allerta spoiler: non lo troverai)
Oh, eccola. Allora, Sonia, come sei approdata al mondo di LuxuryLine?

S: in effetti pensavo proprio a come potrebbe resisterti un uomo! O una donna in questo caso. (ride)
Per rispondere alla tua domanda…la mia vita è tutta un’avventura! Io adoro le avventure Martina, adoro fare nuove esperienze, mettermi in gioco. Trovo sia anche un ottimo modo per conoscere meglio me stessa. Poi, sai, sono sempre stata molto stuzzicata dal gioco erotico.

M: per chi ancora non ti conoscesse, qui sulla linea erotica più favolosa del mondo, ti va di dire quelli che tu reputi i tuoi punti di forza nell’interazione con chi chiama?

S: come ti dicevo il mondo dell’eros mi ha sempre stuzzicata. Credo che questo, nel corso delle chiacchierate con i nostri amici, si percepisca. Mi hanno sempre detto che sono molto sensuale, provocante, la bellezza e la femminilità che ammirano di presenza pare che, in qualche modo, trapeli anche per telefono. Non ti nascondo che mi piace rendere telefonicamente anche alcuni giochi erotici con cui mi diverto nella vita, come praticare uno spogliarello per esempio. Sapessi quanto mi piace creare “tensione” con il mio modo di fare. Provocante, ammiccante…

M: uhh, eh però! Diamo qualche secondo a quel lettore per abbassare la “tensione”… Ok.
Restando alle chiamate…quando qualcuno ti chiama e ti propone qualcosa che non ti piace, rifiuti, contratti o cerchi lo stesso di soddisfare al meglio i suoi desideri?

S: non rifiuto quasi nulla perché mi piace mettermi in gioco! C’è una cosa però che proprio non tollero e sono le bestemmie. In un certo senso anche in quel caso tento di soddisfare i desideri di chi chiama: passo la chiamata alla collega/amica di giochi che è disposta a farlo e stop. Poi, se vuol restare lo stesso con me, ancora meglio, così gli dimostro quanti modi alternativi alla bestemmia conosco per… 

M: …per far salire la “tensione”. Tutto chiaro. Ma al di là delle richieste specifiche finalizzate a…come dire…mannaggia, peccato che non siamo su una linea erotica, altrimenti potrei parlare liberamen…ah, è vero!
Dico, al di là delle richieste specifiche finalizzate alla sega più o meno immediata, dimmi un po’ Sonia, ci sono state situazioni in cui ti sei sentita a disagio in questo periodo trascorso a LuxuryLine? Qualcuno troppo insistente, troppo invadente, troppo offensivo, troppo romantico, boh, dimmi tu.

S: quelli troppo insistenti come sai ci sono sempre e sì, sono pesanti a volte, ma c’è stato qualcuno che ho trovato particolarmente sgradevole. In realtà ho trovato tutta la situazione alquanto triste e svilente, perché io parto sempre dal presupposto che bisogna avere rispetto l’uno dell’altro e una persona che ti chiama e ti dice delle parolacce, come se ti odiasse, è davvero triste, non trovo parola più calzante. Ma fortunatamente questa è una cosa rara, poi arriva la chiamata successiva, trovi il ragazzo simpaticissimo e ti fa sorridere a 32 denti.

M: non mi parlare di denti in questo periodo, per carità!
Nelle chiacchierate con i ragazzi godibili, invece, ti capita sovente di riportare tue esperienze di vita o sei una di quelle che ci tiene a mantenere distaccata la vita personale da questo lavoro?

S: dipende sicuramente da chi chiama, perché gli Utenti non sono tutti uguali e quindi anche il mio rapportarmi con loro è molto diverso a seconda degli input che ricevo, delle sensazioni che mi trasmette la persona con cui parlo. Se ti riferisci a episodi della vita sessuale, quello senza dubbio. Attingo al mio bagaglio di “esperienze” (sorride) e mi piace raccontare di me in questo caso, anche per far capire all’altra parte quanto mi piaccia divertirmi col sesso. Alcune volte ispirano anche loro me eh, mi danno delle idee niente male.

M: che porca che sei Sonia! Rigiriamo la frittata, la medaglia, la prospettiva, giriamo tutto. Su questo lavoro, tieni il riserbo con i tuoi affetti (parenti, amici, eventuali partner) o spiattelli la tua vita da hot girl come niente fosse?

S: è un modo per chiedermi se sono single Martina?

M: ah beh, se vuoi condividere con noi la tua situazione sentimentale, oltre che sessuale, a noi fa piacere. Vero ragazzi? C’è uno distratto…giovanotto, togli la mano dalla tasca.

S: ma sai, non mi dispiace se la tiene lì.

M: va bene, Sonia ti autorizza. Quindi…?

S: quindi…sì, sono una trentenne single, un po’ viziata anche forse, probabilmente essendo cresciuta come figlia unica e avendo sempre avuto tutte le attenzioni per me, non rinuncio facilmente a questo aspetto. Non credo che certi ambiti della mia vita, come questo lavoro, debbano essere necessariamente condivisi con tutti. Seleziono, come in ogni cosa.

M: mi pare giusto. Ti è mai capitato che, qualcuno a cui lo hai detto, abbia sminuito questo lavoro?

S: oh Martina, qui potrei parlare fino a domani.

M: se vuoi…io comunque a una certa vado eh, te lo dico.

S: d’accordo (sorride). Allora ti dirò soltanto che non sopporto chi giudica senza sapere. A chi non capisce direi “mettiti in gioco nella vita, apri di più la tua mente”. Aggiungo che, ad alcune amiche, suggerisco anche di cercare di capire di più i loro partner, di imparare a giocare. Questo vale tanto nella vita di tutti i giorni e noi, qui, siamo spesso in contatto con uomini che non si sentono liberi di esprimersi come vorrebbero, con le loro partner fisse. Non è un lavoro facile come si potrebbe pensare! Alcune persone credono siamo qui solo ad ansimare e toccarci (che ben venga!!) ma spesso capita di sentirsi una vera e propria psicologa.

M: sì, a volte la sensazione è quella, ma lasciamo a ogni professionista il proprio lavoro, ovviamente. A proposito di manifestazioni di dissenso, parliamo del tuo carattere.
Ti reputi una persona riflessiva o impulsiva?

S: può aver senso se ti dico che sono entrambe le cose? (ride) Sulla mia impulsività ci lavoro parecchio. Questo, però, significa anche che sono riflessiva, o no? Ha senso?

M: hihi. Ma certo che ha senso.

S: poi è chiaro che dipende anche molto da chi ho di fronte. In certi casi si innesca un quadro di azione-reazione e si salvi chi può! (sorride)

M: uhhh, interessante. Testiamo il self control.
Che ne so…scopri di essere stata cornificata: come reagisci?

S: visto e considerato che in tutto quello che faccio ci metto passione, amore, rispetto, fiducia…qualora scoprissi di essere stata cornificata andrei semplicemente via, ma non intendo via dalla stanza se cogliessi sul fatto, chiuderei proprio definitivamente con la persona!

M: e righiamole anche l’auto! Oh, mio nipote Vladi mi ha portato l’altro pizzino che avevo perso. Le domande nuove e originali. Grazie tesoro, ora vai da mamma a graffiarle le gambe, vai.
Che rapporto hai con la tua masturbazione (chiamami Fabia se ti fa sentire più a tuo agio)?

S: (ride, non potete capire) ottimo direi! Anzi “soddisfacente”. (sorride)

M: soddisfa, soddisfa. E quando non sei da sola?
Se dovessi fare un inventario delle volte in cui hai fatto sesso, prevarrebbe quello con coinvolgimento sentimentale o quello mosso dal più istintivo piacere della carne?

S: assolutamente quello della carne, che te lo dico a fare?

M: ah, e allora volevo saper…che c’è Vladi? Ah, sì, questa non l’ho mai fatta, giusto.
Dicci un po’…qual è il tuo outfit da seduttrice? E, a che ci sei, immagina un perfetto primo appuntamento con l’uomo (o la donna) dei tuoi sogni. Per favore, escluse le presenti.

S: tacco 12 a spillo, autoreggenti, reggicalze senza le mutandine. In realtà ho diversi outfit che adoro e non escludo che, se questo appuntamento si svolgesse da me, potrei anche tirar fuori dall’armadio la mia divisa da infermiera sexy o magari…mi farei trovare completamente nuda, solo col tacco 12. Devo andare avanti? (ride)

M: non lo so. Il tipo che aveva messo la mano in tasca è venuto?
Che frivolezze!! Insomma!! Passiamo a domande serie. Ti ritieni soddisfatta della tua vita?

S: sì, sono soddisfatta della mia vita. Ho sempre combattuto per le cose che ho e quindi direi che mi merito di essere soddisfatta. Sono anche molto esigente con me stessa però eh, mi metto sempre in discussione perché, come accennavo all’inizio, credo sia il modo migliore per migliorarsi. Scusa il gioco di parole.

M: brava Sonia! Dicci qualcos’altro di te. Hai hobbies particolari? Come passi il tuo tempo libero?

S: io adoro la fotografia, l’arte, mi piace la musica, amo il mare e quella sensazione di libertà che queste cose danno, su vari piani. Amo anche le lunghe passeggiate, adoro la natura e tutte le cose belle che ci ha donato. Tutte…

M: eheh. Tutte. Beh, direi che adesso abbiamo un quadro un po’ più esaustivo di questa sexy ragazza, che ne dici tu, ragazzo che aspettava la sua intervista? Eh. Sì, adesso gliela faccio la domanda di rito.
C’è una domanda che non pongo sempre in chiusura, perché la faccio porre a voi.
Fai una domanda a Sonia, qualcosa che avresti voluto che ti chiedessi e non ti ho chiesto. Ovviamente poi devi anche rispondere eh.

S: ah, ok (ride). Vediamo…
Sonia vorresti incontrare l’uomo della tua vita, il cosiddetto “principe azzurro”, l’uomo perfetto?????
No! La perfezione alla lunga annoia e soprattutto…preferisco essere un’apina e volare di fiore in fiore.

M: e allora vola apina Sonia, vola…insomma è arrivato il momento dei saluti. Guarda come scalpitano: sì, sì, correte a chiamarla.
Vuoi salutarli?

S: certo! Ragazzi, vi aspetto per ascoltare tutte le vostre fantasie, per condividere i desideri, le esperienze, per divertirci insieme (senza bestemmie)! A prestissimo.

M: grazie del tuo tempo Sonia.
E voi, tutti quanti, prima di chiamare però controllate che sia online qui, se non la trovate andate a sbirciare i suoi turni, se non resistete e volete contattarla per un appuntamento o altro, scrivete pure sulla sua pagina o alla mail contattami@luxuryline.it! Ho detto tutto.
Mi raccomando, divertitevi e fatela divertire! Ciauuu.

Martina