Il salotto hot di LuxuryLine: chiacchiere Piccanti con Giulia

l’incredibile Giulia risponde alle domande di Martina

M : Signore e signori, bentornati nel salotto di LuxuryLine, quello delle chiacchiere tra operatrici
per scoprirne qualcosa in più. Adesso metto i miei occhiali finti da intervistatrice per darmi un tono,
accavallo le gambe e do il benvenuto alla nostra Giulia 08. Ciao Giulia, pronta per iniziare?

G : Ciao Martina e ciao a tutti! Eccomi: sono pronta a svelare qualche segreto…

M : Iniziamo subito allora. Ti va di dirci qualcosa di più su di te rispetto a ciò che c’è scritto nella tua
pagina?

G : Giulia nasce a Milano 36 anni or sono. Ad oggi sono una giovane donna dai capelli biondi e
ondulati, occhi verdi, carnagione ambrata, di media altezza (ahimè solo 167 cm), ho un fisico normale
e armonico: la mia taglia è una 42/44 mentre il seno è una terza abbondante.

M : Altro che “ahimè”, secondo me è l’altezza perfetta, soprattutto considerando le volte che
indossiamo tacchi vertiginosi. Proprio una bella ragazza, Giulia, complimenti!
Ma raccontaci un po’ del tuo approdo a LuxuryLine.

G : Grazie Martina.
Ho iniziato qui a LuxuryLine il gennaio scorso. Ero in un momento della vita in cui avvertivo la
sensazione che la posizione di lavoro che ricoprivo non mi soddisfacesse più, sentivo fortemente
l’esigenza di dare una svolta. Credo che, quando l’insoddisfazione e i malumori diventano un “rumore
di fondo” che minano il proprio benessere, bisogni intervenire.
LuxuryLine è stata una bella scoperta e un’opportunità non solo economica. Le colleghe con cui
collaboro quotidianamente sono simpatiche ed amichevoli, sempre pronte ad incoraggiarmi.
Il risultato è quello che ogni mattina vedo riflesso nello specchio (ma non quello della strega di
Biancaneve).

M : Sono felice che la svolta sia stata positiva. Beh, in effetti proprio non vorrei mai uno specchio
chiacchierone (e sincero) come quello che hai citato, soprattutto quando sono appena sveglia al
mattino!
Continuiamo a parlare di questioni inerenti al nostro lavoro. Non so se ti è già capitato, ma alcuni
uomini, quando chiamano, tendono a giustificarsi per timore di passare, ai nostri occhi, come degli
“sfigati”. Ecco, tu cosa pensi di chi chiama una linea erotica in cerca di sesso? Li vogliamo
rassicurare?

G : Non nascondo che alcuni interlocutori non vogliano far trapelare quel senso di “vergogna”, di
solitudine e di voglia di trasgredire. Personalmente non ci trovo nulla di sconvolgente, non amo
ergermi a giudice e provo piacere ed eccitazione nel poter trasmettere godimento.
Quello che preferisco è quando chiama un uomo e sento che c’è chimica, e iniziamo a flirtare. È come
essere in un locale e cominciare a parlare con uno sconosciuto.

M : Oh, il flirtare! Concordo: uno dei più irrinunciabili tra i piaceri della vita. E a proposito del
rapporto con i maschietti, nella tua pagina leggo che un uomo, per avere il tuo corpo, deve sedurre la
tua mente. Puoi dare qualche indizio a chi volesse provarci? Cos’è che la seduce?

G : Al contrario di quanto possano pensare alcune persone, la seduzione non è il voler manipolare una
donna (o un uomo) e farle compiere azioni contro la sua volontà.
La seduzione è un processo grazie al quale ci si dà reciprocamente valore. È un qualche cosa di
splendido…e può essere anche molto divertente. (sorride)
Il danzare insieme, ad esempio, racchiude al suo interno una seduzione reciproca tra due persone: è
come se queste ballassero, come se danzassero assieme ognuna seguendo i movimenti dell’altra, in
una costante che porta sempre di più all’attrazione reciproca, e infine, alla passione.

M : Wow!

G : Io credo che, in generale, la persona che riesce ad essere più seduttiva rispetto ad altri sia quella
che sta bene nei propri panni.

M : Bella riflessione. E quando poi ci si lega stabilmente? Quanto sei possessiva con gli uomini? E
per intenderci sul livello, approveresti che l’uomo che ami facesse sesso con altre?

G : Non sono affatto possessiva, non mi piace pensare al mio uomo come un oggetto. Il mio uomo
deve sentirsi un mio alleato ma senza essere mai condizionato dalle mie scelte. Detto ciò posso
tranquillamente affermare senza alcun tipo di vergogna che ho voluto fortemente avere diversi
rapporti a tre (sia con uomini che con donne). Non essendo un’ipocrita, non avrei nessun problema
se il mio partner decidesse di avere rapporti sessuali anche con altre donne.

M : Altro che vergognarsi! Mi sa che saresti la compagna ideale per molti ometti.
Restando sempre nella tua vita privata, nei periodi da single, capitava più spesso il sesso occasionale
o l’autoerotismo?

G : In passato mi capitava di arrivare stanchissima al termine di una settimana di lavoro e di non avere
alcuna voglia di uscire, facendo le ore piccole in compagnia degli amici. Prepararsi, sedersi in un bar,
bere qualche drink, scambiare qualche chiacchiera e poi, solo dopo qualche ora, passare al “dopo
serata”, non era un programma che mi allettava.
Così ho iniziato ad approcciarmi all’autoerotismo in quanto trovo che sia la soluzione ideale per tutti
quelli che non hanno un partner fisso e che non vogliono rinunciare al piacere.

M : E nei periodi, invece, in cui il “dopo serata” ti alletta, idealmente, chi sarebbe, per te, il partner
giusto per del sesso occasionale?

G : In realtà non saprei definirlo Martina. Posso dirti che per me l’ebbrezza di un’avventura è fatta di
emozioni, di allegria e spontaneità. E di assoluta libertà. Anche quella di non dargli il tuo numero di
telefono prima di andare via (e non rivederci più̀). O, al contrario, quella di accettare l’idea che tra voi
possa nascere un sentimento vero, del tutto inaspettato…

M : Adesso mettiamo da parte la Giulia hot e occupiamoci di quella di tutti i giorni. Fuori dai turni di
Luxury, cosa fa la nostra Giulia?

G : Mi definisco una persona empatica, con doti comunicative e intraprendenza. Sono sincera e diretta
perciò amo avere al mio fianco amici che rispecchino queste doti.
Amo l’avventura, le serate in buona compagnia ma allo stesso tempo mi piace ogni tanto isolarmi
consapevolmente dal caos.

M : Beh, sì, personalmente credo che sia indispensabile ritagliarsi dei momenti del secondo tipo
proprio per vivere al meglio i momenti di condivisione.
Per concludere, andando sul concreto, svelaci qualche piccolo segreto di seduzione. Su cosa punti per
conquistare un uomo? Facci sognare!!

G : Prima cosa: lascio sempre che un uomo mi insegua. Gli uomini in generale vogliono inseguire, è
quello che amano, è nel loro DNA!
Prediligo un abbigliamento che lasci le spalle scoperte. Capelli raccolti per permettere che lo sguardo
dell’uomo mi possa osservare il collo… Le scarpe poi sono una mia grande passione.
Mi piace comunicare con il sorriso che, se poi unito ad una occhiata diretta, lo colpirà come un pugno
da box mettendolo KO al primo colpo.

M :E brava Giulia! Favolosa! Non ci resta che salutarci allora a questo punto. Ti piacerebbe dirci
qualcos’altro di te, per concludere? 

G : Concludo questa nostra piacevole conversazione definendomi una ragazza amichevole e
sorridente. Mi ritengo una donna sempre pronta ad ascoltare l’opinione di qualcun altro, rispettandola,
anche se non coincide con le mie convinzioni.

M :Molto piacevole, sì! Grazie mille Giulia per esserti aperta così con noi, sei una ragazza davvero
tanto interessante.

Ringraziamo anche voi lettori e lettrici e vi ricordiamo che per parlare con Giulia potete consultare la pagina dei turni, potete scriverle tramite la mail di Luxury (contattami@luxuryline.it) e/o lasciare un commento sulla sua pagina luxuryana. Fatele sapere se avete apprezzato l’intervista, mi raccomando (ma non parlate male dell’intervistatrice o vi picchio)!!

Martina